mercoledì, aprile 26, 2006

Chiattilli o Cafoni?

Mentre fino ad ora eravamo abituati ad avere a che fare e a saper gestire entrambe le categorie, il week end passato con Biscottino ad Ischia mi ha fatto notare che la possibilita' di frequentare posti e luogi comuni ha dato vita ad una strana mescolanza. Altre due tipi di categorie si affacciano nel palinsesto dei bar e dei luoghi di villeggiatura. Due categorie che, nascendo da una mescolanza di geni, sono molto piu' forti, difficili da gestire ed evitare. Due categorie che da una parte temo fortemente, dall'altra compatisco e guardo con un occhio di distacco. Queste categorie sono: il chiattillo cafone ed il cafone chiattillo.

A) Chiattillo Cafone:
Dicasi chiattillo cafone persona nata da umili origini (e fino a qua' andrebbe tutto bene, anzi), di bassa cultura (se non assente da alcun tipo di cultura) e arricchitasi velocemente sfruttando affari loschi o incertezze del mercato (... Ricucci docet). Di solito si riconoscono i chiattilli cafoni maschi e femmine dal fatto di essere persone estremamente arroganti e di dubbio gusto. Il chiattillo cafone maschio si accompagna sempre con femmina rifatta. Punti essenziali per il riconoscimento della chiattilla cafone femmina sono: pelle tirata anche sulla cinquantina, seni spropositamente tondi e che sembrano eludere la forza di gravita' e labbra gonfie dall'aspetto malsano, tipo puntura di insetto estesa. Di solito li senti riferirsi alla loro progenie con dei nomi che a parer loro dovrebbero essere sofisticati, ma il risultato e' diverso (Tipo: Nausicaaaa, Jessicaaaa). E mentre la loro progenie ne combina di tutti i colori infastidendo i poveri bagnanti limitrofi, loro, del tutto incuranti di quello che avviene intorno, parlano di importantissime questioni sociali tipo: la prenotazione del ristorante alla moda o in che periodo e' meglio andare a Porto rotondo.

B) Cafone Chiattillo:
Dicasi cafone chiattillo di uomo sovraesposto ai programmi di Maria de Filippi, la cui convinzione principale e' quella che non importa chi sei o che fai nella vita, ma soltanto che tipo di vestito hai, se hai mai incontrato Costantino o hai fatto una foto insieme ad una Velina. Di solito sono anchessi di bassa estrazione culturale ed hanno come obbietivo principale nella vita quello di entrare nella casa del grande fratello o apparire in uno show telelevisivo. Fanno lavori umili e spendono tutti i loro soldi nella cura personale. Il maschio si puo' riconoscere d'estate dalla maglietta attillata e la felpa FIAT (o qualsivoglia marca di vestiario di proprieta' di calciatori o persone dello showbiz). La donna porta rigorosamente i tacchi a spillo o gli stivali anche se sono le 10 di mattina sulla spiaggia ed e' sempre, rigorosamente, ipertruccata... tipo sfilata trans. Quando sono in fila o in luoghi pubblici li puoi riconoscere anche solo con l'udito. Il linguaggio usato e la serie di parolacce ne tradiscono l'appartenenza alla categoria in men che non si dica.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Presentazione del romanzo Sessualità della Pantera Rosa
Autore: Efraim Medina Reyes (dal vivo!)
14/06/2006, 18:00
Libreria Feltrinelli International P.zza Cavour 1 Milano (Mi)